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A spasso per Parma con le statue parlanti

Avete mai parlato con una statua?

A Parma potete farlo grazie al progetto Talking Teens – Le Statue Parlano! Un progetto innovativo, inaugurato nel maggio del 2019, che rende ancora più speciale una visita a Parma per grandi e soprattutto bambini.

Come funziona

Il percorso prevede 16 statue, ma non è necessario seguire un ordine preciso. Noi, mappa alla mano, le abbiamo inserite nel nostro tour della città in base alle cose da visitare e vedere e non siamo riuscite a comprenderle tutte. Alcune infatti sono un po' distanti dal centro storico e quindi sarebbe servito molto più tempo.
Nei pressi di ogni statua troviamo un piedistallo con indicate le istruzioni per avviare la conversazione. Oltre a questo sono indicate molte altre informazioni come la voce narrante e l'autore dei testi.

Sono previste tre modalità per poter fare questo viaggio nel tempo:

1)comporre il numero che si trova indicato sul piedistallo per chiamare direttamente la statua (al costo di una normale telefonata urbana)
2) scansionare il QR code e ricevere la telefonata della statua sul cellulare
3) scaricare l'app gratuita Talking Teens. Basta trovarsi nei pressi della statua per ricevere la telefonata. Nell'app sono inoltre a disposizione la mappa con la posizione in tempo reale, alcuni suggerimenti di percorso, tanti quiz e curiosità sui personaggi.

Noi abbiamo usato la seconda modalità grazie alla quale è stato molto divertente ogni volta attendere e ricevere la telefonata dai vari personaggi.
Presso l'ufficio informazioni turistiche di Parma è possibile ottenere la mappa del progetto, oppure, come abbiamo fatto noi, si può scaricare direttamente dal sito

(per info: https://www.talkingteens.it/chi-siamo)

Il percorso

Come dicevo sono 16 le statue inserite in questo percorso. Andiamole a scoprire:

1) Vittorio Bottego
Nato a Parma nel 1860 fu un importante esploratore per la Società Geografica Italiana, compiendo diverse missioni in Eritrea. la statua si trova in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, di fronte alla Stazione

2) La "Vittoria"
Questo monumento, collocato all'incrocio tra Viale IV Novembre e Viale Paolo Toschi, raffigura appunto la Vittoria Alata, in segno di vittoria per la Prima guerra Mondiale, collocata in cima a una alta colonna

3) Gruppo del Sileno

Situato nel Giardino Ducale, nei pressi del tempietto dell’Arcadia, fu scolpito dall’architetto francese Jean-Baptiste Boudard nel 1766. Si tratta di una copia in polvere di marmo e resina a sostituzione dell’originale per ragioni conservative


4) Arianna
Anche la statua di Arianna, figlia del re Minosse, si trova inserita nel Parco Ducale. Vicino, come lei stessa ci racconta, si può ammirare un'altra statua raffigurante Bacco.

5) Padre Lino
Figura molto cara agli abitanti di Parma. Di origini croate, fu mandato verso la fine dell'ottocento a Parma presso il convento della Santissima Annunziata. Cercò sempre con il suo operato di aiutare tutti, dai più poveri, ai bambini, ai criminali, fino ai benestanti che riuscì a coinvolgere in azioni di carità verso i più bisognosi. Fu anche cappellano del Carcere di San Francesco e, successivamente del Riformatorio minorile della Certosa

6) Corridoni
Personaggio di grande importanza sul fronte del sindacalismo nei primi anni del Novecento. Fu anche eroico combattente durante la Prima Guerra Mondiale dove morì sul Carso nel 1915

7) Garibaldi

Eroe del Risorgimento Italiano, il monumento domina dall'alto di una colonna la Piazza a lui intitolata


8) Correggio
Importante artista del Cinquecento, ha trascorso gran parte della sua vita proprio a Parma dove ha lasciato importanti testimonianze come la maestosa decorazione della cupola del Duomo. Il monumento si trova nei pressi del Palazzo del Comune di Parma

9) Ercole e Anteo (copia)
Lo possiamo ammirare in Via Repubblica in una nicchia del Palazzo del Comune di Parma. Si tratta della copia del gruppo Ercole e Anteo ora collocata presso la Casa della Musica realizzata per preservare l'originale da atti di vandalismo e per ragioni conservative.

10) Enzo Sicuri
"Al mat Sicuri" così come era chiamato da tutti. Parmigiano da generazioni era molto conosicuto nella città e per quetso venne deciso di dedicargli un omaggio con un monumento collocato in uno dei luoghi dove amava recarsi di giorno e di notte, presso Piazzale della Macina

11) Parmigianino
Altro importante artista del Cinquecento, nato proprio a Parma dove negli ultimi anni della sua vita, di ritorno da Roma, realizzò la decorazione della cappella maggiore della basilica di S. Maria della Steccata, vero cpaolavoro della storia dell'arte pur incompiuto. La statua si può appunto ammirare in Piazza della Steccata

12) Partigiano
Mnumento in memoria della figura dei Partigiani che vede un partigiano a figura intera con lo Sten, il piccolo mitra da loro usato e dietro di lui la figira di un altro partigiano morente, colpito dal fuoco nemico.


13) Verdi
In realtà sono due i monumenti dedicati a Giuseppe Verdi. Questo è il monumento a Verdi, nel Piazzale della Pace, nei pressi del Complesso monumentale Pilotta. Si tratta di un monumento che va ammirato in entrambe i lati. Da una parte troviamo al centro un Verdi pensante circondato dalle muse che lo hanno ispirato nella vita, mentre dall'altra sono raffigurati tre momenti salienti della storia dell'unità d'Italia legati a Verdi e alla città di Parma


14) Ercole e Anteo (originale)
Come anticipato questo è il gruppo originale ora situato nel cortiletto interno della Casa della Musica. Il gruppo raffigura la lotta fra Ercole e il gigante Anteo; fu realizzato per essere parte di una fontana dove l'acqua doveva sgorgare proprio dalla bocca di Anteo.

15) Verdi

Una delle opere che più ci ha divertito. Giuseppe Verdi seduto su una panchina che sembra quasi attenderci per poter conversare con noi...ovviamente sono d'obbligo le foto di rito seduti sulla panchina al suo fianco. Questa statua fu realizzata in occasione del bicentenario della nascita di Verdi e si trova proprio di fianco all'ingresso della casa della Musica


16) Toscanini
Il grande maestro nato a Parma nel 1867, famoso per la sua grande memoria. Il monumento si trova un po' lontano dal centro, nei pressi della Fondazione Arturo Toscanini, nel parco ex Eridiana



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